Google Arts & Culture, l’arte sempre con te
Google Arts & Culture trasforma il tuo telefono in un museo
L’arte è una colonna portante della società. Essa incarna i valori dell’umanità, preserva la cultura e funge da promemoria della storia dell’uomo. Tuffarcisi dentro talvolta scoraggia proprio per la vastità e la varietà della materia, ma Google è riuscito a rendere quest’operazione più semplice. La nuova app “Google Arts & Culture” della compagnia di Mountain View racchiude le opere di oltre 1000 musei nel palmo di una mano. L’applicazione non si limita infatti alle peculiarità di una normale galleria d’immagini online. Si tratta di una “suite” di strumenti all’avanguardia, in grado di consentire agli utenti d’immergersi in ogni collezione museale o complesso architettonico, ed andare oltre le semplici raffigurazioni, prendendo in prestito le funzionalità migliori di Google Photos, StreetView e dei filmati live a 360°, perfettamente integrati al suo interno.

Appassionarsi all’arte, diventarne intenditori perlustrando siti storici e capolavori architettonici di rilievo, oggi si può fare rimanendo comodamente seduti in poltrona. Vi sono soltanto tre opzioni tra cui scegliere:
- 1.Iniziare un video tour a 360° con StreetView
- 2.Indossare un visore e scaricare Cardboard App per la Realtà Virtuale
- 3.Avvalersi direttamente del know how di Google Arte e Cultura

Con Google Arts&Culture, anche cercare raffigurazioni artistiche di “cavalli” diventa intuitivo: il motore di ricerca della web app lavora come quello di Google Photos, estrapolando in pochi secondi l’immagine oggetto della richiesta effettuata. Ti piacerebbe esplorare una cattedrale storica o un museo internazionale? Inizia il video tour a 360° della Cattedrale di St.Paul o del Louvre di Parigi con Street View, oppure inserisci il telefono in un visore ed utilizza Google Cardboard, l’app per la realtà virtuale: vivrai un’ esperienza “immersiva” in prima persona.

Tutte le informazioni relative alle singole installazioni, sono curate direttamente dai Musei, i molteplici partner e dalle strutture territoriali adibite alla gestione dei beni culturali. Per gli aggiornamenti, le notizie e gli approfondimenti relativi alle opere, le liste tematiche e le esposizioni dettagliate degli autori, è stato creato anche un apposito canale YouTube.
Google Art non potrà certo sostituirsi ai musei, tuttavia costituisce un’alternativa valida alla classica visita guidata. Un modo inusuale ma estremamente semplice di avvicinarsi a passato e presente artistico dell’umanità.
Valentina Barretta