Pixel 4a, lo smartphone by Google anche in Italia
Pixel 4a lo smartphone by Google con cui il colosso di Mountain View si propone nella fascia low cost di prezzo offrendo funzioni di categoria superiore.
Rimandato a causa del COVID-19, svelato già molto tempo fa e oggi finalmente in commercio. Parliamo del nuovo Google Pixel 4a che arriva sul mercato italiano cercando di aggredire la fascia media del mercato con tutto quello che è il sapore della gamma Pixel di quarta generazione. Un device piccolo, leggero, in policarbonato, con una sola fotocamera ma con il gusto di avere un device “stock” con le qualità del Pixel di Google.
Chi cerca un dispositivo versatile dalle dimensioni compatte può guardare con interesse all’ultimo prodotto dell’azienda americana.
Lo smartphone si porta in dote alcuni plus del mondo Google: l’accesso ai servizi YouTube Premium, Google One e Google Play Pass, (ma la gratuità si ferma a tre mesi, poi si pagano). Per altre funzioni già viste sul modello superiore, non si spende un centesimo: è il caso dell’app Recorder, che trascrive automaticamente quello che viene detto e permette di effettuare ricerche nelle registrazioni audio. Incluse nel Pixel 4a ci sono anche l’app Emergenza, la protezione dei contenuti con il chip Titan M e le funzioni di accessibilità utili alle persone con disabilità. Inoltre, come è ovvio, essendo un prodotto Google, tutti gli aggiornamenti software che portano in dote le ultime novità del mondo Android, qui arrivano prima che su altri prodotti. Ed è questo, storicamente, uno dei motivi principali per l’acquisto dei telefoni Pixel, pensati proprio per i puristi che desiderano avere un ecosistema fluido, ottimizzato e perfettamente funzionante.
Il nuovo Google Pixel 4a si presenterà agli occhi di ci lo andrà ad acquistare nella classica confezione di vendita dei dei prodotti di Google e con i soliti accessori che vengono ormai posti in essere dalla maggior parte delle case produttrici di device mobili: caricabatterie per la ricarica veloce da 18W con una porta USB Type-C, un cavo Type-C, lo strumento per l’espulsione dell’alloggiamento di SIM e un adattatore USB-USB Type-C. Non ci sono gli auricolari che invece erano presenti in passato.
Il nuovo device è stato realizzato con un corpo unibody in policarbonato completamente opaco capace però di proporre un feedback all’utente di qualità elevata che non sempre è possibile avere con altri concorrenti. Le giunture tra il vetro anteriore e il policarbonato, il pulsante di accensione e spegnimento colorato ma anche il sensore per le impronte digitali al posteriore quasi invisibile sono piccole combinazioni che permettono al Pixel 4a di proporsi in modo positivo e differente.
Il 4a fa un buon lavoro nel gestire tutte le basi che la gente si aspetta da un telefono: buona durata della batteria, buona fotocamera, buon software, velocità accettabile. L’esperienza d’uso è più che soddisfacente: mai un rallentamento, mai una esitazione anche per il buon lavoro svolto dal processore Qualcomm Snapdragon 730.
Per lo schermo utilizza un display Oled FHD+ da 5,81 pollici, con supporto HDR, che si distingue per una buona visualizzazione della gamma cromatica e permette di vedere i contenuti del telefono anche sotto la luce diretta del sole.
Il reparto fotografico ha posteriormente un’ottica da 12,2 megapixel con tecnologia Dual Pixel e apertura focale f/1,7. Il campo visivo fisso, quindi niente grandangolo e niente zoom digitale. La camera frontale è da 8 megapixel f/2.0 con messa a fuoco fissa e campo visivo a 84 gradi. I video in 4K si possono fare solo con la fotocamera posteriore, a 30 fotogrammi al secondo; piuttosto standard le specifiche per il time-lapse e lo slow motion. Ma le foto, grazie anche alla collaudata intelligenza artificiale di Google, vengono sempre molto bene e soddisfano le necessità dei consumatori nella maggioranza dei casi. Le funzioni software, come il controllo della doppia esposizione e la modalità notturna con la cattura semplificata dei cieli stellati, sono un altro valore aggiunto e si uniscono allo spazio illimitato per l’archiviazione dei contenuti su Google Foto.
Il 4A ha una batteria da 3.140 mAh, che garantisce un buon uso durante l’intera giornata, cosa mai scontata.
Per finire il Google Pixel 4a ha un costo di 389 euro, non è dual sim, la memoria non è espandibile e non è 5G. Ma quello che offre e il suo prezzo bastano a giustificarne l’acquisto.
Luigi Saravo