Power Up 4.0 l’aeroplanino di carta motorizzato di Power Up Toys
Power Up 4.0 l’aeroplanino di carta motorizzato della Power Up Toys si guida con lo smartphone ed è capace di evoluzioni e velocità sbalorditive.
Si pensa che l’uso della carta per creare giocattoli abbia avuto origine circa 2.000 anni fa in Cina, dove gli aquiloni, che possono essere considerati i predecessori dei moderni aeroplanini di carta, erano una popolare forma di intrattenimento. La prima data nota di creazione degli aeroplanini di carta viene collocata, invece, nel 1909 anche se la versione più accreditata è posta due decenni dopo, nel 1930, quando Jack Northrop (ingegnere della Lockheed Corporation) cominciò a usare gli aeroplanini di carta come strumenti di prova per far volare gli aerei veri. Negli anni, poi, ci sono stati numerosi record riguardo la capacità di permanere in volo di un aereo di carta fino ad arrivare a Ken Blackburn che ha tenuto un record del mondo per 13 anni (dal 1983 al 1996) e lo ha riguadagnato l’8 ottobre 1998 facendo un volo al chiuso di 27,6 secondi.
Ora chi avesse il sogno di far volare il suo jet cartaceo facendo impallidire Mr Blackburn può farlo grazie a Power Up 4.0, un kit pensato proprio per far volare gli aeroplanini.
Powerup 4.0 è stato lanciato sulla piattaforma di crowfunding Kickstarter, dove in pochi giorni ha ottenuto più di 1 milione di euro, ma al momento lo si trova anche su Amazon, costa 80 euro e nella confezione sono compresi anche i fogli di carta necessari alla costruzione degli aerei che si possono realizzare anche attraverso video tutorial capaci di guidare passo passo nella costruzione dei velivoli. Il kit Nasce per gli aeroplanini di carta ma va benissimo anche con quelli in legno di balsa e per qualunque progetto con materiali leggeri.
Power Up 4.0 si pilota con lo smartphone attraverso una app che si collega via bluetooth all’aereo che lo monta. Poi si lancia l’aereo verso il cielo proprio come faremmo con un normale aeroplanino di carta. Dal telefono si possono controllare la potenza delle eliche e regolarla attraverso la cloche virtuale che permette anche di gestire la direzione e far fare all’aeroplanino le sue evoluzioni. C’è da aggiungere che anche nella sua semplicità, il meccanismo di comando via smartphone richiede, comunque, una certa pratica a meno che non si abbiano già esperienze come piloti di droni.
Power Up 4.0 ha ben 40 g di spinta, un mini computer di controllo dell’assetto, un giroscopio, un accelerometro e due motori indipendenti a spinta vettoriale che differenziando la loro potenza permettono al velivolo di virare. Grazie al computer di controllo, anche qualora si sia commesso qualche errore nella costruzione dell’aereo le sbavature aerodinamiche saranno riequilibrate e corrette al meglio per avere massime prestazioni in fatto di stabilità. Anche in presenza di aria turbolenta il velivolo sarà in grado di gestire al meglio il volo riuscendo ad arrivare ad una velocità di 36 km/h. L’applicazione, oltre ai controlli per il volo, dà la possibilità di accedere a un registratore delle performance fornendo valutazioni sul volo appena compiuto e con un solo tap sul comando può far eseguire alcune evoluzioni acrobatiche al velivolo.
L’azienda che produce questo piccolo gioiello si chiama Powerup Toys, e il suo fondatore, Shai Goitein, è arrivato all’idea mentre cercava un modo per insegnare ai bambini i principi della fisica e dell’aviazione. Il primo jet “potenziato” Powerup Toys ha visto la luce nel 2013 e da lì in poi, per tutti i modelli successivi, l’idea ha avuto successo attraverso una serie di campagne su Kickstarter.
Buon volo.
Luigi Saravo
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