Reon Pocket, il condizionatore indossabile di Sony

Reon Poket il condizionatore indossabile di Sony funziona davvero

Il dispositivo è reale ed ha già raggiunto l’obiettivo prefissato sul sito di crowdfunding che Sony promuove ormai da qualche anno. Dunque finanziamenti necessari raccolti ed oltre 4000 persone che hanno investito ¥12,760 – circa 105 euro al cambio odierno – con la speranza di poterlo provare quanto prima.

Il Reon Pocket sfrutta il fenomeno termoelettrico chiamato “effetto Peltier”, che tramite una corrente elettrica tra due semiconduttori produce un trasferimento di calore. In questo particolare caso permette di assorbire o rilasciare calore (fino ad 8° in più garantiti), perché da buon condizionatore indossabile è stato pensato per fornire supporto anche nelle fredde giornate invernali.

Il piccolo condizionatore indossabile sfrutta un’app per iOS e Android che permette di regolare manualmente i parametri in base alle esigenze, oppure è possibile impostarlo su una modalità automatica che sfrutta i sensori di temperatura e movimento per rilevare i capi indossati e quindi regolare il raffreddamento in modo appropriato.

Il Sony Reon Pocket pesa appena 80 grammi ed è stato sviluppato per funzionare con una speciale maglietta che lo mantiene sospeso al centro della schiena, appena sotto il collo. La tasca della maglietta, che poggia contro la schiena di chi lo indossa, resta fresca al tatto mentre il calore viene rimosso attraverso una piccola ventola che scarica aria calda fuori e lontano dal corpo.

Nessuna ansia da autonomia, secondo Sony basta una ricarica completa tramite USB Type-C per poterlo utilizzare 24 ore ininterrottamente, così da poter sopravvivere a qualsiasi matrimonio estivo in giacca e camicia.

Sony ha dedicato il suo gadget ai milioni di pendolari giapponesi che ogni giorno si muovono nell’intensa umidità caratteristica delle estati nipponiche ed è forse per questo che al momento Reon Pocket è un’esclusiva giapponese.

E a proposito di gadget indossabili…

Luigi Saravo