Come riconoscere un’app di geolocalizzazione affidabile?

Di app di geolocalizzazione e tracciamento ce ne sono davvero troppe. Da quando c’è stato il boom delle app, moltiplicatesi improvvisamente in qualsiasi ambito del vivere quotidiano, è diventato praticamente impossibile distinguere tra applicazioni software affidabili e non. Quali sono dunque i parametri da considerare prima di effettuare una scelta?

Evitando di soffermarci sull’utilità effettiva di tali strumenti, frutto di valutazioni puramente personali, cerchiamo invece d’individuare dei parametri universali, mediante i quali stabilire l’attendibilità delle garanzie solitamente offerte da un’app e dai suoi promotori.

In quanto a peculiarità, è importante innanzitutto saper riconoscere che un’app di geolocalizzazione differisce di gran lunga dagli altri mobile software, poichè a dispetto di questi, utilizzerà sofisticati strumenti di riconoscimento geografico, non necessariamente satellitare. Gps (Global Positioning System) e tecnologia RFID (Radio Frequency Identification), sono in assoluto i sistemi più in uso al momento, ma non è escluso che a breve ne usciranno di nuovi. Un esempio è costituito da Bluethoot e Wi-fi, la nuova frontiera del people tracking, il tracciamento dei percorsi individuali.

Una volta appurate le caratteristiche principali dunque, sarà più semplice distinguere tra un’app di localizzazione di valore ed una cosiddetta “bufala”. Un ulteriore smacco alle soluzioni di vecchia generazione, lo hanno dato quelle applicazioni che sfruttano direttamente la tecnologia degli smartphone (Apple o Android è indifferente), senza l’ausilio di ulteriori e costosi dispositivi per intenderci. Uno strumento di geolocalizzazione completamente integrato nel telefono, sarà infatti sicuramente più pratico di un congegno esterno, con livelli d’imprecisione minima. Si tratta in ogni caso di dati satellitari, per cui il grado di accuratezza può variare di poco.

Il momento del download resta cruciale per molte persone. La domanda che in molti si pongono infatti, riguarda le autorizzazioni richieste da questi particolari software e di conseguenza l’eventuale violazione della propria privacy. Un’ app che acceda alle informazioni contenute nel telefono, sia che si tratti di fotografie, sia di contatti o semplicemente della posizione geografica, nell’immaginario comune dovrà essere necessariamente affidabile! Tuttavia quasi sempre il permesso è essenziale per il funzionamento delle applicazioni di geolocalizzazione, e la privacy policy prevede che sia l’utente stesso ad acconsentire. E’ proprio questo il momento in cui bisognerebbe esautorare ogni perplessità.

Le regole essenziali da non dimenticare, dovranno quindi essere:

  • 1)scaricare le app solo ed unicamente dal Play Store
  • CatturaGP

  • 2)leggere attentamente le recensioni
  • 3)studiare le caratteristiche tecniche e tutte le possibili funzionalità dell’applicazione

Sebbene la scelta sia davvero complessa a causa dell’ingente numero di app gratuite presenti sul mercato, di seguito indichiamo alcune delle app di localizzazione ritenute più affidabili dal web:

Valentina Barretta